Salendo le montagne

 

 

Storia e nuovo prospetto di itinerari attorno al Cauriol.

Oggi

Per un certo numero di anni mi sono ritirato a "montagna privata".
Poi, dopo l'esperienza con il corso di Accompagnatore, ho pensato che ancora qualcosa potevo dare.

Ho quindi dato la mia disponibilità al rinnovo del direttivo della SAT Primiero.

Dopo oltre un decennio e mezzo di assenza dal ruolo attivo nel sodalizio CAI ho ritenuto fosse opportuno riprendervi una attiva e fattiva collaborazione.

Sono quindi membro del direttivo della SAT Primiero e membro della Commissione Provinciale per l'Alpinismo Giovanile.

Una attività ora più sofferta in quanto mediata con la famiglia ed altri incarichi in altre associazioni  senza contare l'attività professionale svolta come Accompagnatore di Territorio del Trentino sempre sulle montagne. Tutte cose che nella Montagna di ieri non avevo.

Ciononostante quando ho del tempo libero ancora gradisco andare da solo. Mi sembra sia ancora la forma più bella di vivere la montagna, nel facile e nel difficile.

Ieri

Come per tutti, difficile è dire perché si va in montagna.

Io ho sempre avuto una "mia" semplice spiegazione: Per raggiungere la cima.

Forse questo è stato uno dei miei maggiori limiti; ho sempre "odiato" le palestre e quanto altro non fosse il raggiungimento diretto di una cima.

Ho una grossa collezione di sassi, rigorosamente prelevati  dalle varie cime, datati e riportanti la provenienza. Forse un modo di inverarle in me stesso. Spesso le guardo e ripenso... Di poche non ricordo l'evento.

Penso che l'Alpinismo sia questo: fare per se stessi e non dimenticare. Spesso ricordo singoli passaggi di vie salite venti o trenta anni fa. Ne ricordo "l'odore di vetta" (quando ti rendi conto, e talora non sai perché, di essere prossimo alla cima), la cima, la contentezza e il rilassamento di esserci arrivato e subito, spesso, il successivo impegno: la discesa magari su versanti complicati e spesso sconosciuti.

Di tante Vie, di tante Cime mi resta, oltre al ricordo, solo un sasso e qualche foto. Ad alcuni non sembrerà tanto, ma per me è una grande soddisfazione.